benvenuti

I cuori puri sono i benvenuti....per tutti gli altri c'è speranza.

giovedì 9 febbraio 2012

Pomeriggio in attesa....

Aspettando la prevista nuova perturbazione che seminerà venti gelidi,metri di neve e difficoltà di ogni genere vorrei fare alcune considerazioni sull'argomento.
Banale ma spontaneo,è inverno; perchè meravigliarsi se il tempo è brutto e freddo ?? l'eccezionalità sarebbero temperature miti e fiorellini in giardino !
Dopo il caos che si è creato nella recente ondata di gelo,tutti si sono prodigati a criticare e pochi,ancora una volta si sono attivati a cercare soluzioni percorribili.
Nel suo piccolo,modo di dire irritante,il mio comune,sindaco in primis,hanno stretto accordi con i volontari di Lega Ambiente per disporre di spalatori in appoggio agli anziani soli,anzichè abbandonarli a se stessi o alla buona volontà dei vicini di casa.Per ospitare un numero superiore alla media di persone in difficoltà,quali senzatetto o immigrati irregolari che abitualmente di notte si rifugiano in casolari abbandonati,di cui la nostra campagna è ricca,tramite la Caritas e con la collaborazione dei parroci si sono aggiunti trecento posti letto in più,al caldo e con un pasto caldo assicurato.
Sono le prime cose che mi vengono in mente ma testimoniano che con la volontà e l'esempio si mettono in atto strategie significative,senza aspettare che siano il governo o la Protezione Civile adettarci l'agenda degli interventi.
Il piano per intervenire sull'emergenza si studia prima,non all'ultimo minuto,con soluzioni raffazzonate e precarie;devo amaramente constatare un'ovvietà cioè che non abbiamo la cultura della prevenzione,così nella vita quotidiana delle città come nel lavoro come purtroppo stanno a testimoniare le numerose morti bianche;cosa abbiano di bianco,qualcuno lo spieghi !!!
Vedremo se le polemiche saranno servite a parare ,almeno nell'immediato,gli affondi del Generale Inverno ,o se fra poche ore ci ritroveremo a inondare di improperi inetti e incapaci amministratori che pensano che fare il sindaco o l'assessore significhi solo tagli di nastri alle inaugurazioni e foto ricordo con le delegazioni in visita.Vedremo.

mercoledì 8 febbraio 2012

La bambina con il cappotto rosa

Era il 1965,l'autunno con i suoi colori caldi,i rossi intensi della vigna,i gialli dell'erba che si seccava alle prime brine,stava salutando l'estate e aspettava l'inverno sferzante e gelido,il vento colore del ghiaccio e il cielo colore del piombo.
Dal primo giorno di scuola erano cambiate molte cose;a scuola ci si andava da soli o con un'amico,a piedi con la cartella ,l'ombrello se pioveva e tanta spensieratezza.
Misteriosamente l'edificio scolastico non era mai vicino,la scuola era a più di tre chilometri di distanza che fatti due volte al giorno contribuivano a mantenere una forma fisica invidiabile.
Quando venne l'inverno,quello serio,con neve al ginocchio e temperature sottozero,la mamma le fece indossare il cappottino rosa,fatto da lei,con il collo di castorino,unico lusso concesso,stivali di gomma calzati con due paia di calzettoni,guanti a manopola e berettino con pom-pom .Pronti ad affrontare le intemperie,senza accampare scuse per  saltare le lezioni.
Fatto onore all'impegno scolastico il ritorno a casa era spensierato,ennesima occasione di gioco,con tutta quella neve ci si poteva sbizzarrire,fra pallate,pupazzi,slalom improvvisati e si perdeva la cognizione del tempo,arrivando a casa in ritardo che nessuno avrebbe sanzionato,tanto lo sapevano che sarebbe andata così,inzuppati e con le guance rosse per il freddo
Era naturale che fosse così,che quelli fossero i ritmi ,nessuno si preoccupava oltre misura di rischi,malintenzionati o incidenti.
Un altro mondo ? No era il nostro mondo,cosa sia successo dopo nessuno lo sa,ma ci ritroviamo ad avere paura anche delle ombre.
Vorrei avere ancora quel cappottino rosa,a ricordarmi l'infanzia,sicuramente essenziale ma non povera.Ricca di vita,quella che vale la pena vivere.

sabato 4 febbraio 2012

Benvenuti,amici vecchi e nuovi

Benvenuti a tutti; in questa mia avventura di novella internauta non bastano 140 caratteri di Twitter,primo amore,ne le poche righe di saluto di Google+ per ringraziare singolarmente le persone che fanno un pezzetto del cammino con me.
Ognuno di voi mi regala una parte del suo tempo,e io a voi,chi mi fa viaggiare per il mondo e le genti con foto di costume,chi apre gli spazi della fantasia,del paesaggio o del particolare;chi è un mago del bianco e nero che trovo interessantissimo,chi stupisce con la grafica ,insomma un livello elevato in materia di arte visiva.
Altri mi forniscono notizie su cui riflettere,da condividere o da commentare,sempre preziose e formative del sapere ,da approfondire o documentare.Le attività che si possono svolgere insieme ,anche a distanza,sono innumerevoli e molto stimolanti ,una scoperta per me  che fino a poco tempo fa non avrei dato per scontato anzi ero molto scettica sul tema.
Bene,come disse quel tale,solo i cretini non cambiano idea,e sono ben felice di ricredermi
Grazie a tutti,un abbraccio e un invito a commentare,discutere,confrontarci su tutti i temi che la vita ci offre,ciao amici .