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I cuori puri sono i benvenuti....per tutti gli altri c'è speranza.

sabato 17 marzo 2012

IL PIANTO DELLE DONNE

Il pianto delle donne è un fatto antico che si perde nel tempo ,da quando ebbe inizio il creato ed è arrivato a noi uguale ,mesto .
Da quando gli eroi greci ingaggiarono battaglie con gli dei,da quando essi si vendicarono dell'onta del dileggio con sortilegi e malie,da quando nelle battaglie le donne iniziarono a perdere mariti e figli.
Cominciò così il pianto delle donne,per mano di forze oscure a spingerle in un mondo disperato di urla e strepiti straziati di chi perde l'amor carnale e l'amor figliale.
A volte il pianto delle donne è quello orrendo di chi le straccia,le pesta e le minaccia;ancor più forte è il pianto di chi per amore sopporta il dolore maledetto di pugni che non sono certo sferrati con amore.
Sole,in silenzio scendono le lacrime .
Sole,in silenzio tremano le donne.
E ancora pianti dolenti a condanna di chi del tuo corpo ha voluto solo il possesso,come non fossi persona ma semplice oggetto.
Sole,in silenzio sanguinano le ferite.
Sole,in silenzio ti giudica la gente.
Il pianto delle donne lava secoli di brutali atrocità.
Non vi sia alibi,pensare che le donne sono forti,che sono intelligenti.
E' arrivato il momento di non lasciarci sole,smettete di trovare scuse al branco;
siate i primi al fianco di madri,mogli e sorelle.
Quel che è stato per millenni si può cambiare.
Non lasciateci annientare,non vogliamo morire di dolore.

UN TOCCO DI MAGIA

E adesso batti piano,rallenta il ritmo,calma il respiro.
Così.Adagio.
Cosa è stato ? Un giro in giostra troppo accelerato,vertigini violente da trattenere il capo.Tienimi stretta cado!
Le giostre girano in tondo, in un turbine di musica ,pazzi personaggi e cavalli di legno scoloriti.
Per un secondo la nostra giostra non ha girato in tondo,con un movimento strano si è inabissata nel profondo,dentro te che hai provato,dentro a me che ho voluto.
Giù,insieme .
Fino in fondo al mare,acqua tiepida e ospitale come il ventre di una donna quando vuole amare.
Trattengo il  fiato,non voglio respirare ,non voglio  sia finito.
Dammi le mani risaliamo,prima tu e aspettami devo pensare.
E penso che nessuno mai potrà rubare il mio ricordo ,c'è stato amore per un secondo.Quello è tuo e mio,per sempre nel passato e nel presente.
Risaliamo sulla giostra e giriamo in tondo,magia di favole ,di sogni e bisogni.
Bisogno d'amore vero,senza prezzi,senza interessi.
Amore di bimbi .
Pulito ,sublime.

venerdì 16 marzo 2012

UN LEGGERO IMBARAZZO

Non so voi,ma io ho un talento innato per ficcarmi in situazioni imbarazzanti,giuro non le provoco ,sono loro che vengono a cercarmi e con  mira infallibile colpiscono il bersaglio.
Sarà il destino o il caso succede sempre con le persone che non vorresti avessero di te un'opinione sbagliata,ti dispiace che possano dubitare dei tuoi comportamenti.
Lo spettatore non pagante delle mie prodezze è il mio vicino di casa,venti e passa anni di "convivenza" anzi di non belligeranza.
Un signore distinto di qualche anno più grande di me,una moglie timida e riservata che se ti fermi a chiacchierare ricambia volentieri,un figlio ormai grande che ha trovato il suo amore in Spagna e ha fatto le valige in un minuto.Ciao Roberto,hai fatto bene.
Non abbiamo la confidenza degli amici ma un bel rapporto fatto di aiuto reciproco,quello sì.
Come quando a lui prese fuoco il condotto del camino e fra pompieri scintille e idranti passammo la notte in cortile,preoccupati e infreddoliti,con tazze di caffè fumanti a riscaldarci.
Questa mattina un altro episodio si è aggiunto ai tanti.
Come dire mai successo ma il prima e il poi poco senso hanno negli eventi,ho perso la chiave del cancello.
Ultima ad uscire di casa e la prima a rientrare.
Adesso ?
Non posso certo aspettare fuori il ritorno di mia madre e le chiavi del portone non le ho perse.
Pensa Ross e pensa in fretta.
Deciso,io scavalco,ci vuol tanto?
Non ho pensato nemmeno un momento che qualcuno,in pieno giorno vedendo una tipa che si insinua nel giardino di una casa,avesse così poco spirito da chiamare il 113 !
Sempre a pensare male ! Gente sfiduciata !
E' arrivata la pattuglia e mi ha colto con la maniglia in mano,cosa succede,che sta facendo ?
Quartiere tranquillo il nostro ,il trambusto non passa inosservato.....si apre la porta a fianco.
Con le mani sui fianchi,lo sguardo divertito mi guarda il Bepo e dice -Nulla agente ,tutto bene.
Non è stato difficile spiegare la situazione in due parole.
Difficile è stato restare seri . Non ridere!  Non guardarmi! Che ti è venuto in mente ? Cosa potevo fare ?
Grazie agente,scusi lo scompiglio so bene che avete altro da fare .
Va bene, torno a lavorare.
Non è la prima e non sarà l'ultima volta che il Bepo scuote la testa e pensa "Ma stà matta ,proprio a me doveva capitare "
Un leggero imbarazzo,ma dentro rido.Sarà la primavera,sarà la leggerezza ma lo rifarei di getto.