CHISSA'

... mi ha colpito una frase
" Andrò verso qualunque cosa vorrò fare di me stessa "
l'ho letta e trascritta a penna
più incisiva di un carattere di stampa
ogni tanto guardo quel frammento di carta 
e sprofondo nell' abisso...
dove andare....quale meta ?
...e quale l'obbiettivo ?
 non mi riconosco 
spesso il dolore mi accompagna 
mi azzittisce
continuerò a camminare fino a trovare la strada
o perdermi in essa.

PER CASO UNA MATTINA

L'aria è frizzante,il cielo terso 
serena la mente,dai che andiamo...
sù pigrone...pedala 
vediamo chi arriva prima in piazza...
smettila di ridere
non mi hai lasciato vincere...ti ho battuto !
Bancarelle e allegria
voci e richiami di venditori
a stuzzicare la curiosità...
signora guardi che bella stoffa...senta la morbidezza
dirimpetto un riso...
andiamo donne...
le scarpe più belle del mercato son le mie...
...perdersi fra monili artigianali
multicolori le merci e i venditori...
all'angolo un suono di tromba...
...poche scarne offerte nel cappello...
il vento smuove appena le vesti delle donne
 gioca con le foglie dei tigli a spargere profumo nell'aria
...due succose pesche lavate alla fontana
sulla scalinata di S.Prospero guardandoci negli occhi
...per caso una mattina ho trovato l'amore 

MADRE MIA

Madre mia
con quanto amore mi guardasti quando venni al mondo
ed ora quanto è l'amore nei miei occhi ad accompagnarti nel gran passo.
Non temere per me,
sarò forte dell'amore che mi hai dato
fedele al tuo insegnamento 
alla bellezza della vita 
e la sincerità del cuore.
Ti asciugherò l'ultima lacrima con un bacio
in attesa di ritornare bambina
fra le tue dolci braccia
e addormentarmi insieme a te.