Siamo l'Italia dei campanili, dove ognuno si sente più bello, più scaltro , più meritevole del proprio vicino ; questo mi ha portato a fare una piccola riflessione , ingenua per carità , nulla a che fare con la filosofia .
Serve forse più a me, a chiarire a me stessa alcuni concetti ; a fermarsi un minuto e ragionare in maniera più articolata sulla nostra quotidianità.
Discrimine appunto !
Discriminiamo tutti e tutto , a ruota libera, a vele spiegate , senza che alcun dubbio ci sfiori e metta in discussione le nostre opinioni.
Discriminiamo in primis chi è ospite sul nostro territorio, poiché è diverso , poiché ha una tradizione e un cultura diversa è matematico che sia lui ad avere torto e noi ragione !
Discriminiamo gli anziani , preferiamo relegarli in strutture che li nascondano ai nostri occhi offesi da tante rughe , intolleranti ai loro deficit via via crescenti , suvvia noi siamo l'epoca della chirurgia plastica, ci facciamo montare e smontare secondo la moda del momento, noi siamo quelli che hanno sperperato interi stipendi per indossare un capo firmato ; e se non possiamo permetterci di onorare la retta per una casa protetta demandiamo il loro accudimento ad estranei , che saranno anche bravi e pazienti , non ne dubito , ma la carezza di un famigliare è più dolce e calorosa di quella di chi è pagato per farla.
Discriminiamo le donne , nel lavoro ad esempio , quando c'è!
A parità di mansioni ed esperienza una donna viene retribuita meno del suo pari grado se questi è un uomo.
Di grazia , si potrebbe sapere perché ? E perché la maternità può costarti il lavoro ? La parità di genere è di là da venire,pare un allucinazione collettiva.
Discriminiamo pure gli uomini ; se di diversa estrazione , posto che esista ancora la scala sociale ; se i loro guadagni sono inferiori a i nostri ci sentiamo subito superiori , se la loro istruzione ha qualche lacuna automaticamente pensiamo di essere i saggi del Tempio , se i loro tratti somatici sono imperfetti o diversi.
Discriminiamo perfino i bambini ; se fanno confusione , se corrono,giocano o urlano con quanto fiato hanno la loro gioia ; al contrario se sono tranquilli e introspettivi forzatamente deve esserci qualcosa che non va e allora via di corsa... socializzazione è il nuovo mantra: palestra , piscina e se avanza tempo un bel corso di bricolage , perché si sa la manualità è importante , poco conta se la sera i nostri bimbi sono sfiniti ; la nostra coscienza è a posto abbiamo fatto del nostro meglio , l'unica cosa che sappiamo fare .
L'elenco delle discriminazioni potrebbe continuare per molto ancora ; questo solo per fornire uno spunto di riflessione in questo mondo superficiale e vacuo dove l'apparenza ha più valore dell 'interiorità .
Come dicevo all'inizio ha chiarito alcune cose di me e in me .