benvenuti

I cuori puri sono i benvenuti....per tutti gli altri c'è speranza.

domenica 30 marzo 2014

DISCRIMINE



Siamo l'Italia dei campanili, dove ognuno si sente più bello, più scaltro , più meritevole del proprio vicino ; questo mi ha portato a fare una piccola riflessione , ingenua per carità , nulla a che fare con la filosofia .
Serve forse più a me, a chiarire a me stessa alcuni concetti ; a fermarsi un minuto e ragionare in maniera più articolata sulla nostra quotidianità.

Discrimine appunto !
Discriminiamo tutti e tutto , a ruota libera, a vele spiegate , senza che alcun dubbio ci sfiori e metta in discussione le nostre opinioni.
Discriminiamo in primis chi è ospite sul nostro territorio, poiché è diverso , poiché ha una tradizione e un cultura diversa è matematico che sia lui ad avere torto e noi ragione !

Discriminiamo gli anziani , preferiamo relegarli in strutture che li nascondano ai nostri occhi offesi da tante rughe , intolleranti ai loro deficit via via crescenti , suvvia noi siamo l'epoca della chirurgia plastica, ci facciamo montare e smontare secondo la moda del momento, noi siamo quelli che hanno sperperato interi stipendi per indossare un capo firmato ; e se non possiamo permetterci di onorare la retta per una casa protetta demandiamo il loro accudimento ad estranei , che saranno anche bravi e pazienti , non ne dubito , ma la carezza di un famigliare è più dolce e calorosa di quella di chi è pagato per farla.

Discriminiamo le donne , nel lavoro ad esempio , quando c'è!
A parità di mansioni ed esperienza una donna viene retribuita meno del suo pari grado se questi è un uomo.
Di grazia , si potrebbe sapere perché ? E perché la maternità può costarti il lavoro ? La parità di genere è di là da venire,pare un allucinazione collettiva.

Discriminiamo pure gli uomini ; se di diversa estrazione  , posto che esista ancora la scala sociale ; se i loro guadagni sono inferiori a i nostri ci sentiamo subito superiori , se la loro istruzione ha qualche lacuna automaticamente pensiamo di essere i saggi del Tempio , se i loro tratti somatici sono imperfetti o diversi.

Discriminiamo perfino i bambini ; se fanno confusione , se corrono,giocano o urlano con quanto fiato hanno la loro gioia ; al contrario se sono tranquilli e introspettivi forzatamente deve esserci qualcosa che non va e allora via di corsa... socializzazione è il nuovo mantra: palestra , piscina e se avanza tempo un bel corso di bricolage , perché si sa la manualità è importante , poco conta se la sera i nostri bimbi sono sfiniti ; la nostra coscienza è a posto abbiamo fatto del nostro meglio , l'unica cosa che sappiamo fare .

L'elenco delle discriminazioni potrebbe continuare per molto ancora ; questo solo per fornire uno spunto di riflessione in questo mondo superficiale e vacuo dove l'apparenza ha più valore dell 'interiorità .

Come dicevo all'inizio ha chiarito alcune cose di me e in me .

giovedì 20 marzo 2014

RIFLESSIONI



...da parte del mio più caro amico ...

La vita è breve
fatta di momenti brutti o buoni.

La vita è cosparsa d'ostacoli e prove.
E' su queste basi che ogni persona costruisce il proprio personaggio.

Il segreto della vita ...amore , salute e soldi.

Come vivi ti definisce
buono o cattivo
forte o debole
abile o stupido
degno o traditore 
falso o sincero.

La vita è esistere , esiste anche l'amore , più di tutto
difficile da trovare
non si compra 
si dona 
e credo che ne sia pieno il mondo.




                                                Onorata di esserti amica !

giovedì 13 marzo 2014

SUPERFICIALITA'



Sembrerebbe il titolo di una canzoncina da festival di Sanremo invece è il risultato di una profonda riflessione introspettiva da cui si evince sia la causa di almeno il 50% di tutti gli errori umani, grandi o piccoli che siano.
Spesso è un vizio congenito a se stante che l'uomo si porta dietro sin dalla nascita come un marchio di carattere che lo accompagna per tutta la vita ,inconsapevolmente,che costringe il prossimo, quelli molto prossimi,a prendere le naturali contromisure pur senza scalfire minimamente il trasporto affettivo nei confronti dell'ignaro portatore sano.
Altre volte ancora, ed è questa la maggioranza dei casi,è la componente di varie cause: intempestività,ovviamente fretta ,falsa sicurezza dei propri mezzi,vanitosa presunzione e, sopratutto, l'ottusità di non prestare la dovuta attenzione a ciò che si sta facendo perché la mente , infarcita di tutti i difetti sopracitati viaggia su binari diversi,incurante di quanto avviene sotto i propri occhi.
Quante volte,proprio per questi motivi,da studenti sbagliamo il compito in classe pur avendo studiato?.
Quante volte diciamo di si a specifiche richieste che ci vengono fatte direttamente senza avere sentito una sola parola del contenuto che ci viene richiesto ?
Quante volte credendo di avere capito una cosa prendiamo le migliori cantonate ?.
L'elenco sarebbe lungo a morire se ad accorciarlo non subentrasse una panacea palliativa, più che altro una scusante che la mente elabora per ridimensionare gli errori commessi.
Allora sotto con i luoghi comuni più stupidi e scontati quali " ma si , tanto non è la fine del mondo ! ", " poi non è nulla di grave !"," su con la vita che tutto passa !" e via dicendo...
Personalmente essendo una che di cantonate ne vado prendendo a iosa,mi sono fatta una personale giustificazione risalente a molti anni fa quando conoscevo un ragazzo molto timido.
Questi si era preso una spaventosa cotta per una ragazza verso la quale non riusciva a spifferare alcuna parola.
Alla fine,però, dopo molti anni di sofferenza passionale,riuscì ad esprimersi e grande fu la sua gioia quando lei gli disse di sì.
Senza badare ad alcun particolare o sentir ragione fissò la data delle nozze.
Quel giorno sull'altare la sposa si presentò con un trio di paggetti che la chiamavano mamma .
Invano si cercò di far aprire gli occhi all'infatuato sposo poiché questi, per tutta risposta,asseriva:" Se bado a tutte queste piccolezze non me la sposerò mai !".

Ecco ,io potrei essere come quello sposo e forse in qualche modo lo sono,si sa che chi è colpito dalla malattia della superficialità mal s'avvede dei disastri che va combinando ; ufficialmente ci rido sopra e tiro avanti con una bella scrollata di spalle.


Però , la sera ...non mi risparmio almeno una dozzina di ...imbecille !