LA PIETRA E LA FIONDA
" Sei ancora quello della pietra e della fionda,uomo del mio tempo "
Faceva il 1946,l'Italia guardava le macerie della seconda guerra mondiale,e un grande italiano,Salvatore Quasimodo ,ci diceva che non era cambiato niente,tra noi e l'uomo primitivo , più sofisticati gli strumenti di morte , tutto qui.
Faceva il 1991 e un'altra grande italiana,Gina Lagorio,chiamata in Parlamento per esprimersi sull'ingresso dell'Italia nella guerra in Kuwait,votava no :
" La cultura che ha mostrato la sua faccia rugosa è spaventosamente arretrata;
si vis pacem para bellum.
La barbarie è la stessa,più sofisticato il linguaggio,tutto qui. La tecnologia ha galoppato,l'etica no".
E oggi , chi siamo ,uomini e donne del nostro tempo ?I progressi della scienza sono sempre più veloci,in tutti i campi.La scienza medica consente oggi di convivere con patologie che erano mortali,fino a pochi anni fa; nuove specialità,nuovi farmaci,nuove tecniche diagnostiche...
Per tutti ? No. I progressi della medicina non sono per tutti. In tanta parte del mondo si muore perché non si ha accesso ai farmaci essenziali,perché non ci sono ospedali,personale specializzato; oppure si ha accesso solo ad una parte delle cure; sei nato in Africa,va già bene se riesci a non morire di diarrea,che cosa vorresti,anche cure oncologiche o un centro di cardiochirurgia ? In tanta parte del mondo -anche qui da noi,nella ricca e civile Europa- sempre più persone,ogni anno,sono tagliate fuori. Ogni giorno nelle nostre strutture in Italia ,abbiamo sempre più pazienti; perché non hanno documenti,perché non sanno a che rivolgersi,perché non possono aspettare mesi in lista d'attesa o semplicemente perché non possono pagare il ticket sanitario per ricevere l'assistenza a cui hanno diritto.
Leggiamo che, nella Grecia sommersa dai debiti,gli ospedali pubblici rischiano di rimanere senza farmaci antitumorali. Leggiamo che in Spagna i medici sono stati costretti a creare una "rete di disobbedienti " per dare assistenza a chi viene escluso dalla riforma sanitaria.
E' questo lo sviluppo ?
E' questo il futuro ?
E' questo il nuovo millennio ?
L'uomo ha costruito aerei in grado di volare senza pilota per uccidere i nemici a migliaia di chilometri di distanza,guidando missili con un joystick. L'uomo ha costruito ordigni nucleari in grado di annientare la popolazione della Terra schiacciando qualche bottone.
Però non riesce a dare cure gratuite e di qualità a chi ne ha bisogno ?
L'uomo che è riuscito ad andare a passeggio sulla Luna non riesce a garantire che chi sta male possa essere aiutato ?
Nel nuovo millennio,la tecnologia continua a galoppare , e l'etica no.
Noi di Emergency non siamo in grado di andare sulla luna o di costruire bombe nucleari.
Non ne saremmo capaci.
Però siamo capaci di curare la gente , bene e gratis.Costa molto meno che costruire una bomba , è molto più semplice,ed è molto più etico.
Continueremo a farlo,giorno dopo giorno.
Insieme a voi,gli uomini e le donne del nostro tempo,che non vogliono più essere quelli della pietra e della fionda.
CECILIA STRADA
" Sei ancora quello della pietra e della fionda,uomo del mio tempo "
Faceva il 1946,l'Italia guardava le macerie della seconda guerra mondiale,e un grande italiano,Salvatore Quasimodo ,ci diceva che non era cambiato niente,tra noi e l'uomo primitivo , più sofisticati gli strumenti di morte , tutto qui.
Faceva il 1991 e un'altra grande italiana,Gina Lagorio,chiamata in Parlamento per esprimersi sull'ingresso dell'Italia nella guerra in Kuwait,votava no :
" La cultura che ha mostrato la sua faccia rugosa è spaventosamente arretrata;
si vis pacem para bellum.
La barbarie è la stessa,più sofisticato il linguaggio,tutto qui. La tecnologia ha galoppato,l'etica no".
E oggi , chi siamo ,uomini e donne del nostro tempo ?I progressi della scienza sono sempre più veloci,in tutti i campi.La scienza medica consente oggi di convivere con patologie che erano mortali,fino a pochi anni fa; nuove specialità,nuovi farmaci,nuove tecniche diagnostiche...
Per tutti ? No. I progressi della medicina non sono per tutti. In tanta parte del mondo si muore perché non si ha accesso ai farmaci essenziali,perché non ci sono ospedali,personale specializzato; oppure si ha accesso solo ad una parte delle cure; sei nato in Africa,va già bene se riesci a non morire di diarrea,che cosa vorresti,anche cure oncologiche o un centro di cardiochirurgia ? In tanta parte del mondo -anche qui da noi,nella ricca e civile Europa- sempre più persone,ogni anno,sono tagliate fuori. Ogni giorno nelle nostre strutture in Italia ,abbiamo sempre più pazienti; perché non hanno documenti,perché non sanno a che rivolgersi,perché non possono aspettare mesi in lista d'attesa o semplicemente perché non possono pagare il ticket sanitario per ricevere l'assistenza a cui hanno diritto.
Leggiamo che, nella Grecia sommersa dai debiti,gli ospedali pubblici rischiano di rimanere senza farmaci antitumorali. Leggiamo che in Spagna i medici sono stati costretti a creare una "rete di disobbedienti " per dare assistenza a chi viene escluso dalla riforma sanitaria.
E' questo lo sviluppo ?
E' questo il futuro ?
E' questo il nuovo millennio ?
L'uomo ha costruito aerei in grado di volare senza pilota per uccidere i nemici a migliaia di chilometri di distanza,guidando missili con un joystick. L'uomo ha costruito ordigni nucleari in grado di annientare la popolazione della Terra schiacciando qualche bottone.
Però non riesce a dare cure gratuite e di qualità a chi ne ha bisogno ?
L'uomo che è riuscito ad andare a passeggio sulla Luna non riesce a garantire che chi sta male possa essere aiutato ?
Nel nuovo millennio,la tecnologia continua a galoppare , e l'etica no.
Noi di Emergency non siamo in grado di andare sulla luna o di costruire bombe nucleari.
Non ne saremmo capaci.
Però siamo capaci di curare la gente , bene e gratis.Costa molto meno che costruire una bomba , è molto più semplice,ed è molto più etico.
Continueremo a farlo,giorno dopo giorno.
Insieme a voi,gli uomini e le donne del nostro tempo,che non vogliono più essere quelli della pietra e della fionda.
CECILIA STRADA
Io penso che a parte il personale di Emergey, e poche altre strutture, che sognerei che non esistessero più, perche obsolete e inuili,pur essesndo molto pù sofistiticati, siam rimai alla fiona.........purtroppo!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaImplicito , tutti vorremmo non dovessero più esistere organizzazioni umanitarie perchè non c'è più motivo , perché il mondo è in pace e le persone sono curate al meglio , non importa quale sia la loro estrazione sociale , la religione o la nazionalità ; grazie .
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