benvenuti

I cuori puri sono i benvenuti....per tutti gli altri c'è speranza.

giovedì 16 febbraio 2012

Passa il trenino......

....nella mia piccola città la stazione ferroviaria è un punto di incontro,il luogo dove di mescolano desiderio di evasione,gusto per l'avventura o necessità di spostamento.
E' un edificio di mattoni rossi,contornato da aiuole fiorite ;l'interno di marmi lucenti mette un po in soggezione il viaggiatore occasionale,la biglietteria con la finestrella che mostra l'impiegato che consulta orari e rilascia biglietti per ogni destinazione dal paese successivo alle capitali del mondo; c'è una piccola edicola,rifornita di ogni cosa oltre riviste e giornali possa necessitare al viaggiatore,perfino spazzolino e dentifricio.
Nella sala d'aspetto,pulita e ordinata,sono seduti in attesa i viaggiatori;c'è un gruppo di ragazzi che riempie con il gran vociare della giovinezza l'aria immobile;sono in gita scolastica,andranno al mare e si sono organizzati per fare una grigliata in spiaggia,prima che la stagione estiva monopolizzi con ombrelloni e sedie a sdraio l'arenile,un bel falò e tanta allegria,chitarre,canzoni stonate e amori nascenti.
Aspettano il treno anche quei due signori,un uomo e una donna,che parlano fitto e ogni tanto alzano lo sguardo al tabellone degli arrivi,impazienti di vedere giungere il prossimo convoglio che riporterà loro la figlia dopo un anno trascorso all'estero per un corso di studi;consapevoli che quell'esperienza l'ha cambiata per sempre ma fiduciosi di trovare sotto la superficie almeno una parte della loro bambina,a rinsaldare il rapporto che la lontananza ha leggermente sfumato.
Il garzone del bar,con i suoi panini e le bibite,che durante la sosta in  stazione rifornisce i passeggeri in transito ,affacciati ai finestrini che allungano una  banconota in cambio del sacchetto di carta  che prontamente gli allunga.
Si avvicina alla banchina il controllore,pronto a dirigere le operazioni di discesa e salita dei passeggeri,ad assicurarsi che tutto si svolga in sicurezza e celerità.
Pronti a ripartire ?
Un fischio acuto segnala il via libera al conduttore,rimette in marcia il destino,i ragazzi verso una giornata divertente,la figlia alle cure dei genitori e tutti gli altri alle loro occupazioni;
Guardo il trenino arrancare nella prima periferia e piano acquistare velocità verso la campagna,portando con se il passato e avventurandosi nel futuro.
Spettatori e viandanti uniti dal ritmico incedere sulle rotaie....

mercoledì 15 febbraio 2012

Momenti di gloria

Capita anche a voi di sentirvi particolarmente in forma,presenti e ricettivi senza un motivo particolare ?
Oggi è un giorno di quelli che tutto sembra facile,tutto è gradevole e niente assolutamente niente può andare storto.
Ne faccio tesoro,metto in dispensa un po di energia positiva per il futuro e non lascio che nessuno l'offuschi,non oggi.E la voglio dividere con voi,riscaldarvi il cuore con una carezza dolce,una parola serena che vi possa lenire le fatiche del vivere,le arrabbiature sul lavoro e vi aiuti a vedere il futuro a colori.
Forse dipende dall'ancestrale istinto che riconosce i segnali dell'imminente bella stagione;chissà se siamo ancora abbastanza animaleschi da avere conservato questa funzione,spero di sì.
Oppure una spiegazione possibile di quest'ottimismo compulsivo può risiedere nella convinzione che il pensiero positivo aiuta e incentiva la riuscita dei nostri progetti,insomma una mano in più.
Datevi le spiegazioni che vi piacciono,l'importante è condividere questa linfa rivitalizzante che ogni tanto possiamo chiamare ottimismo.
Oggi vi dono la mia.

martedì 14 febbraio 2012

Rituali

Nell'illusione della nostra presunta modernità ci ritroviamo ciclicamente ad officiare messe pagane,rituali tribali cui non sappiamo rinunciare.
Anche il più feroce dei detrattori non sfugge alla regola,non scritta,sancita dall'industria discografica e dalla stampa gossippara; questa sera,cadesse il mondo la prima mezz'ora del Festival di Sanremo non se la perde nessuno,anche perchè come fai a criticare abiti,canzoni,l'addobbo,i conduttori e le partner femminili se non butti l'occhio e resti sintonizzato almeno un po ???
Naturalmente la mattina successiva nessuno ammetterà di avere visto Sanremo,nemmeno sotto tortura,perchè non giova ,come fai a passare per raffinato intellettuale se confessi una tale caduta di stile.
Eppure,ognuno di noi ha almeno una canzone sanremese nel cuore,certo "Azzurro " non è chic come i "Notturni"di Chopin,o "Fin che la barca va "è meno trendy di "Mondo nuovo " di Dvorak, ma non mi vedo a fischiettare sotto la doccia "Una notte sul Monte Calvo ".
Confessate che ,senza Sanremo,mancherebbe un pezzetto di identità nazionale,
non facciamo i furbi,l'Italia è questo !
Lo spettacolo è la nostra vocazione,sappiamo rendere tutto spettacolare,la cucina,il paesaggio,l'arte....tutto.
Allora godiamoci il momento,divertiamoci a  spulciare i testi delle canzoni,stronchiamo gli interpreti stonati.
Una raccomandazione,questa sera davanti al video,abito lungo,vi ricordo che abbiamo un posto in prima fila....