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I cuori puri sono i benvenuti....per tutti gli altri c'è speranza.

mercoledì 28 novembre 2012

NON MI PIACEVANO LE BAMBOLE...

...non mi sono mai piaciute le bambole di plastica
senza  un'anima  
 fatte in serie 
rigide e con le gambe storte 
 le  tocchi e non senti nulla 

 le annusi ...
 ... lo stesso odore della nebbia ...

Preferivo quelle che la nonna  faceva con la lana , con due bottoni al posto degli occhi  una cascata di fili gialli per capelli e le gambe a penzoloni sul divano , che avevano il profumo di un pomeriggio d'inverno e di castagne .

Ho sempre amato usare le mani e la fantasia 
 tracciavo una bimba sulla carta la ritagliavo e sempre di carta  disegnavo i vestiti e gli accessori da sovrapporre , da cambiare frequentemente come fosse una sfilata di moda.

Una delle mie più grandi passioni erano i mattoncini Lego,merce di scambio con mia madre come fosse denaro contante ...la mia  "paghetta ".
- Vengo in centro se mi compri quelli con le finestre e la porta d'ingresso,che voglio costruire una casa -

Diventarono di moda
  per fortuna
 i detersivi nei fustini che rigorosamente rivestivo di carta di giornali o ritagli di stoffa ,scarti del lavoro di mia madre , allora giovane sposa e sarta e disordinatamente vi riponevo i miei semplici giocattoli , pronta a rovesciarne uno a caso per vedere...aiuto ! 

 dove sono i gessetti ? ...e la lavagna ?

 e i binari del trenino ...dove ho messo la locomotiva ? 

Sono stata una bambina fortunata...
 avevo una stanza tutta mia 
 che ricordo nitidamente colorata e allegra 
quasi mai  ordinata 
 così come sono le idee alla rinfusa
 come i desideri 
quando sono veri .

Vorrei essere ancora lì, seduta sul tappeto
 al centro della fantasia  
dove sbuffa un trenino nella galleria dei ricordi 
tenendo stretta al petto
la mia povera bambola di pezza 
 che stracciata conservo ancora .













lunedì 26 novembre 2012

PAROLE MALEDETTE

Nessuno mai  le pronunci...
ignorando  l'esistenza e il significato

sono tante
 quasi un vocabolario intero
...scritto  nelle pagine  della vita...

...di tutte

addio

... è la più spaventosa

definitivo e irreversibile
 non si torna  indietro 
non si fa inversione sull' autostrada della vita...

addio è come un divieto di sosta 
prolungato all'infinito

fino a quando
meno amaro sarà il ricordo

fino a quando 
addio
sarà solo un parola maledetta ...

maledetto addio


ti maledico !









domenica 25 novembre 2012

SAPENDO

                              
                                 SAPENDO


Sapendo ciò che so da tempo,
e del suo dispiegarsi nell'uomo,
e sapendo della vita,
della sua brevità inaspettata


sapendo quel che so dell'amore
del suo lasciare e riempire i vuoti,
e sapendo dell'uomo,
della sua fragilità e miseria


non posso non amare
 un viso fresco di fanciulla
o sentire pietà
per un vecchio volto stanco.


Non posso non sentire compassione
per il mio viso,che mi guarda.
e per la sua antica credulità
di esistere per sempre.



                                              tratto da " Incantatori di galline "
                                                       di Riccardo De Pietri