Ci siamo, è arrivato il momento del commiato.
Abbiamo vissuto giornate straordinarie, eventi che ci hanno regalato emozioni quasi dimenticate, sospirato, incrociato le dita, urlato di soddisfazione.
Non è retorica , vi rassicuro.
E' un doveroso grazie agli atleti, ai preparatori, allo staff tecnico e medico che li segue.
Resta la cerimonia di chiusura , festosa per tutti anche per chi non ha centrato l'obbiettivo e si ripromette di fare meglio alla prima occasione.
Nel mio cuore il ricordo delle Olimpiadi di Tokio 2020/2021 si aggiunge all' indelebile Lillehammer 1994 i giochi invernali più belli di sempre.
Atmosfere diversissime con un punto in comune: la capacità di ammantarsi di fiaba moderna dove le principesse indossano body sfavillanti o nuotano come sirene e i principi ,per una volta azzurri davvero , sfidano il vento e la gravità
Da domani ci prepariamo per Parigi rinnovando l'appuntamento con lacrime, sudore e umane incertezze.
Ciao e grazie.