CHE NOTTE CHE FU QUELLA

La memoria
è un delicato strumento
che risuona e vibra
di momenti inaspettati
gioie e angosce
si fondono nel sogno.
Quella notte
era estate
calda come l'amore che mi donavi
la sento ancora sulla mano
la tua che mi svegliavi piano..
...Patatina..
vieni non puoi mancare...
...tempo per dormire ne verrà ancora..
...ora voglio regalarti un sogno..
..ricordi il primo libro che ti regalai ?..
..proprio quello che leggesti con il nonno..
..."Dalla Terra alla Luna"
di un francese che a dirlo ora vide lungo davanti a se..
..ora quel progetto strampalato sta per essere realizzato..
...guarda tutto il mondo è davanti alla tv..
giungono voci dallo spazio...
..di quegli uomini sappiamo tutto..
nomi e gradi
ed ora anche le emozioni..
...di chi disse..
un piccolo passo per l'uomo
un grande salto per l'umanità.
Grazie
papà di non essere mai convenzionale
di aver saputo già allora
che oggi avrei ricordato quella notte
dove i sogni divennero realtà
forse l'ultima importante notte
per l'umanità.
Dove abbiamo perso
la voglia
di nuovi traguardi..?
...dove si è smarrita la razza umana..?
l'uomo
pensa solo a soldi e potere
e dimentica scioccamente
l'importanza di obbiettivi alti
condivisi
a distinguere questo animale
dalla bestia.
Calda notte
non finire
alzo gli occhi e penso
su quell'astro
cammina il destino del mondo.
Il fato di noi tutti.
Ho compreso in una notte
spazio
tempo
e il modo di guardarli.

LEGGEREZZA

..è quella carezza
quel lieve tocco
che ti dona il vento..
...gonfia le gonne..
fa volare gli aquiloni
e con loro i sogni...
... bello saper come si sogna...
si prende un idea...
la si rovescia...
si fan pieghe nella stoffa..
...e quando la rimetti dritta...
..eh beh ! 
hai creato una nuova cosa..
...
senza senso
...o fondamento
solo per la gioia
di raccontare
con allegria
cosa disse un fiore
che rispose
il prato
e come ne rise il creato.
Lieve lieve
con leggerezza.......

IMPUTATA ALZATEVI !

Entrò nell'aula a capo chino
sotto la frangetta spaziò con gli occhi
a capire dove si trovava..
...l'avevano condotta in catene
due gendarmi
severi e muti...
...quanto vuoto in questa stanza
sento freddo
ho paura...che gelo..
pensò la donna tale era
ne infallibile ne insincera
che alto scranno...alza piano il viso
chi è quel tiranno ?..
...siamo qui a giudicare questa donna...
donna
e lo disse con disprezzo
..la parola all'accusa!
Giuria son qui a dirvi quanto male ha sparso questa Eva
le parole che ha usato...non vi spiego...
aberranti
disse amo
vi rendete conto ?
...e lo ridisse...che vergogna..
non c'è perdono 
qui vi chiedo sia condannata a vita
ripudiata
maledetta
scacciata dalla società
non c'è posto per chi dice quel che prova
non c'è!
Siamo fatti di finzione
di frasi fatte...non possiamo tollerare tutta questa sincerità !!
SI RIUNISCA LA GIURIA ED EMANI IL SUO VERDETTO !


...chiedo scusa a lor signori..
chiedo solo un momento d'attenzione...
la difesa potrebbe dire a discolpa
alcune brevi frasi ?
..in un equo processo si ascolta anche l'imputata
senza preconcetti senza pregiudizi...
...ve ne prego...un minuto soltanto...


rispose l'eco in quella gelida enorme stanza..
..non hai diritto a parlare..
il verdetto era già stato vergato..
..IMPUTATA ALZATEVI..
si dia lettura del giudizio della corte..
...COLPEVOLE..
a morte per decapitazione..
senza appello!
...non rimane che piegare la testa al ceppo
e aspettare la mannaia
che separerà finalmente questo corpo
dalla mente
dividendo 
il cuore
dal pensiero
che ad agir d'istinto si paga un alto prezzo
la vita !
...scrivete alla memoria..
                                     ...non mi pento di avere amato...