NON DIVENTI UN ABITUDINE

... la mia passione per l'enogastronomia a volte si risveglia...
sarà che proprio fisicamente sono nata in un ristorante...
che sia  naturale  l'attitudine a sperimentare
sarà la curiosa voglia di imparare che da sempre mi accompagna...
e che  diventò  la mia professione..
...fatto sta che ogni tanto apro la dispensa e il "frigo " e penso...
quasi quasi tento un esperimento...
...oggi è andata così...

... per noi due...
padellino antiaderente,un filo ma davvero un filo d'olio d 'oliva ,un velo di scalogno e due fettine sottilissime di pancetta stagionata (non affumicata , per carità ) e soffriggete piano.
A parte portate ad ebollizione l'acqua ,salatela a seconda dei vostri gusti,io poco,mi piace gustare i sapori di tutti gli ingredienti...chiusa parentesi personale...al levarsi del bollore buttare due generose manciate di mezze penne rigate...
...intanto completiamo il sugo..
...un pomodoro San Marzano maturo tagliato a filetti ,un quarto di peperone giallo a cubetti...
...scolate la pasta al dente...
e tuffatela nel sugo...
...solo ora unite i fiori di zucca...
saltate un minuto e a tavola...magari con un buon bicchiere di Traminer...
...un piatto colorato e profumato da gustare in due...
...non diventi un abitudine...le ricette son segrete ma questa è così buona che vorrei regalala  a chi ha bisogno di colori allegri ,a chi vuole assaporare sapori nuovi ...a te...a me.

...QUADRANTE...

...se la vita fosse un orologio
...vorrei allungare le gambe...
  a penzoloni quando le lancette segnano le tre
...il dorso appoggiato alla lancetta delle dodici ...
 lasciarmi andare quando piano scorrono i minuti e  proiettata  avanti...e avanti ancora...quasi capovolta ...
...le diciotto e gira la testa..
...oh ...signora Vita ...
fammi risalire...vorrei ricominciare...
...vorrei amare ancora...
vorrei che allo scoccare della mezzanotte la sua bocca incontrasse la mia...
...e ricominciare il giorno dopo come un dono...come un sogno...
quando i cuori accelerati e stanchi
rallenteranno fino a quando del ticchettio resterà l'eco di perdute vite , di infiniti amori...
                                  di me che sto perdendo te...

...DAVVERO NON E' FACILE...

...sto trascurando questo mio spazio destinato a riflessioni,ricordi e tante sciocche idee... è davvero dura...a volte vorrei poter dormire senza alcun dolore,lasciarmi cullare dal buio della notte e risvegliarmi solo quando il sole è alto in cielo.
A volte,per un istante mi riaddormento e sogno...
e non vorrei riaprire gli occhi...più.
Spensierata e allegra ...
come quando si restaurano antichi palazzi,l'immagine che nasconde l'impalcatura è gradita a tutti...
così io dall'interno del mio bozzolo attendo di diventare farfalla
e volar via...
nessuno disse ti sarà dolce la vita
pagherai un alto prezzo e questo la renderà unica e preziosa...
davvero non è facile e non vorrei mai che lo fosse.