Il ghiaccio è trasparente lo sguardo lo attraversa
il gelo lo raffredda
rendendo i più dolci occhi miopi alla bellezza.
Fatta la premessa ti racconterò in forma di parole un episodio di vita lieta.
Parlammo,lo ricordo bene
di viaggi,di posti dove volentieri provare una nuova esperienza
e ti dissi,per come la vedo io ...New York..su tutti!!!
Era l'86,fatti i conti,avevo 27 anni la vita addosso aderente come un jeans
e non è cosa ignota
una gran curiosità.
Ross,verresti con noi a New York ?..A far chè,sei matta ?
...la maratonaaaa ?...ma dici davvero o mi pigli in giro ?
Sento Lucio...che dice..
si lo sport...è quello giusto
le maratone sono la sua passione
ti dirò....e dissi si
senza... il mio indeciso atleta
ma sei proprio matta !
e se ci viene paura di volare ?
...caro ,semplice avremo almeno nove lunghe ore
per venire a patti con il dubbio..riuscirà stò mostro a stare su ?
Io andai!
Quindi la spedizione si imbarcò con noi in volo Pizzolato e Laura Fogli
che soli valevano il biglietto.
A giusta ragione si chiama Nuovo Mondo quell'immensa terra,
atterrammo nel tardo pomeriggio,ora di NY e già nel trasferimento in taxi dal famoso JFK ,dopo avere attraversato il Queens,nulla di chè,almeno allora
come una nostra decorosa periferia....ecco il ponte....ohh mio Dio..!
Manhattan !
Il cielo che comincia a tramontare il profilo dei grattacieli che hai visto mille volte in mille film,che ora sono lì....che emozione....
...sai che ancora oggi non mi perderei ?..come a Bologna...non si perde nemmeno un bambino...
...una città di milioni i persone
che fin da subito ho esplorato con ogni mezzo,dalla limousine a noleggio
al bus dei pendolari,dalla metro al taxi,a piedi sola....o in compagnia
a imparare ad essere cittadina del mondo....in una città...
talmente pulsante e viva che ti orienti con lo sguardo,con l'olfatto e che ti parla....dice...ascolta bene...puoi girare tutto il pianeta,l' 'universo sono io.
Sono la grande mela!
Quella manciata di giorni l' ho indossata
come indossai la tuta dell' Italia,per testimoniare all'ONU,il pomeriggio antecedente la gara dei campioni
la sorellanza ,la fraternità dei popoli che lo sport unisce in comunione di fatica e sudore
uguale a tutte le latitudini e qualunque sia il colore della pelle.
Ora
questo è un antipasto di dieci giorni in cui successero episodi esilaranti...a cominciare da quella festa allo Sheraton....sesta strada...roba seria....
....fingi sicurezza e si apriranno tutte le porte.....ma non adesso....poi.
il gelo lo raffredda
rendendo i più dolci occhi miopi alla bellezza.
Fatta la premessa ti racconterò in forma di parole un episodio di vita lieta.
Parlammo,lo ricordo bene
di viaggi,di posti dove volentieri provare una nuova esperienza
e ti dissi,per come la vedo io ...New York..su tutti!!!
Era l'86,fatti i conti,avevo 27 anni la vita addosso aderente come un jeans
e non è cosa ignota
una gran curiosità.
Ross,verresti con noi a New York ?..A far chè,sei matta ?
...la maratonaaaa ?...ma dici davvero o mi pigli in giro ?
Sento Lucio...che dice..
si lo sport...è quello giusto
le maratone sono la sua passione
ti dirò....e dissi si
senza... il mio indeciso atleta
ma sei proprio matta !
e se ci viene paura di volare ?
...caro ,semplice avremo almeno nove lunghe ore
per venire a patti con il dubbio..riuscirà stò mostro a stare su ?
Io andai!
Quindi la spedizione si imbarcò con noi in volo Pizzolato e Laura Fogli
che soli valevano il biglietto.
A giusta ragione si chiama Nuovo Mondo quell'immensa terra,
atterrammo nel tardo pomeriggio,ora di NY e già nel trasferimento in taxi dal famoso JFK ,dopo avere attraversato il Queens,nulla di chè,almeno allora
come una nostra decorosa periferia....ecco il ponte....ohh mio Dio..!
Manhattan !
Il cielo che comincia a tramontare il profilo dei grattacieli che hai visto mille volte in mille film,che ora sono lì....che emozione....
...sai che ancora oggi non mi perderei ?..come a Bologna...non si perde nemmeno un bambino...
...una città di milioni i persone
che fin da subito ho esplorato con ogni mezzo,dalla limousine a noleggio
al bus dei pendolari,dalla metro al taxi,a piedi sola....o in compagnia
a imparare ad essere cittadina del mondo....in una città...
talmente pulsante e viva che ti orienti con lo sguardo,con l'olfatto e che ti parla....dice...ascolta bene...puoi girare tutto il pianeta,l' 'universo sono io.
Sono la grande mela!
Quella manciata di giorni l' ho indossata
come indossai la tuta dell' Italia,per testimoniare all'ONU,il pomeriggio antecedente la gara dei campioni
la sorellanza ,la fraternità dei popoli che lo sport unisce in comunione di fatica e sudore
uguale a tutte le latitudini e qualunque sia il colore della pelle.
Ora
questo è un antipasto di dieci giorni in cui successero episodi esilaranti...a cominciare da quella festa allo Sheraton....sesta strada...roba seria....
....fingi sicurezza e si apriranno tutte le porte.....ma non adesso....poi.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenta,con garbo